L’Hotel Nazionale di Volterra trova sede in un antico palazzo divenuto hotel nel lontano 1890
- posizione assolutamente centrale
- 40 camere (su richiesta camere con vista/balcone)
- telefono e TV satellitare
- accesso internet WiFi gratuito
- sistemazione ideale per gruppi
- prima colazione a buffet
- mezza pensione o pensione completa
- ascensore
- biciclette: deposito interno gratuito
L’invidiabile posizione centrale consente di andare comodamente a piedi alla scoperta di Volterra, trovandosi a meno di cinquanta metri dalla Piazza dei Priori e dall’etrusca Porta all’Arco, cuore storico della splendida città d’arte toscana.
Di fronte all’Hotel Nazionale si apre il più bel punto panoramico di Volterra, dal quale è possibile ammirare il digradare delle colline della Val di Cecina fino al mare.
Lasciando la vettura nel comodissimo parcheggio custodito pubblico distante pochi metri, si raggiunge l’Hotel Nazionale, accogliente, semplice e rilassante, dotato di Ristorante per completare quella serie di servizi che consentono di assaporare la tipicità della Toscana nelle sue varie sfumature e caratteristiche.
Destinazione ideale per gruppi di amici od organizzati grazie anche all’assoluta vicinanza del terminal dei Bus, la struttura dispone di 40 camere ed è aperto tutto l’anno. In occasione dei numerosi eventi che si svolgono a Volterra periodicamente si rinnovano costantemente interessanti offerte last minute, pacchetti e sconti speciali.
Per i più sportivi che amano spostarsi con le biciclette l’Hotel Nazionale di Volterra mette a disposizione un deposito gratuito; i motociclisti troveranno degli appositi spazi pubblici gratuiti di fronte all’albergo.
Respirerete il fascino della storia anche attraverso gli occhi e le opere di illustri ospiti fra i quali ricordiamo lo scrittore inglese D.H. Lawrence e Gabriele D’Annunzio, la cui descrizione di Volterra quale “città di vento e di macigno” è ricordata su una lapide all’ingresso dell’albergo.
Nel 1965 l’Hotel Nazionale ospitò inoltre la troupe del capolavoro cinematografico di Luchino Visconti “Vaghe stelle dell’Orsa”, con protagonisti indimenticabili come Claudia Cardinale e Jean Sorel.